“Sguardi su Rimini”: rassegna di film indipendenti di autori riminesi
Sguardi su Rimini torna per il secondo anno all’interno della Festa del Borgo Sant’Andrea, con una piccola ma preziosa rassegna di film realizzati indipendenti che condividono un filo conduttore: la narrazione della città di Rimini e del territorio limitrofo. Si tratta di opere, realizzate da autori indipendenti siano esse documentari o opere di montaggio dei cinegiornali luce ci rimandano una visione unica e personale della città, che nel tempo è cambiata ma resta intrisa della stessa atmosfera e fascino. Il Borgo Sant’Andrea diventa quindi il palcoscenico ideale per riproporre questa selezione cinematografica, dove ogni film riflette un momento storico, uno scorcio di vita, un’atmosfera che rende Rimini protagonista.
Film in proiezione
Sabato 12 ottobre – Ore 21
Lungometraggio
Rimini Lampedusa Italia torna in città a vent’anni dalla sua realizzazione il documentario di Marco Bertozzi verrà proiettato sabato 12 ottobre, alla festa del Borgo Sant’Andrea
Domenica 13 ottobre – 21
I cortometraggi
Delfini di Romano Bedetti (1’51”)
Vacanze in colonia. Bagni e balilla sulla Riviera di Rimini (14’06)
Realizzazione Romagna Arte e Storia
Riprese del 1929 della Colonia Fascista Pavese di Igea Marina Rimini
Materiali gentilmente concessi dall’Istituto Nazionale Luce
Rielaborato nel 1986 (Romagna Arte storia)
Coordinamento Ferruccio Farina
Montaggio Luciano Liuzzi
Studi televisivi Valerio Maioli Servizi srl Ravenna
La Riviera di Rimini nei cinegiornali luce 1928-1940 (34’01”)
Rielaborazione Romagna Arte e Storia 1886
Coordinamento Ferruccio Farina
Studi televisivi Valerio Maioli Servizi srl Ravenna
Montaggio RVM Luciano Liuzzi
Materiali gentilmente concessi da Istituto luce
Rimini non tutta solo un pezzetto di Giorgio Tonelli (25’47”)
Film in super 8 di Giorgio Tonelli, documento del 1975
Dalla nascita del libero Comune alla vendita della città a Cesare Borgia da parte di Pandoldo IV detto Pandolfaccio. Un grande viaggio nel periodo più artisticamente e culturalmente florido, quando Rimini era capitale della cultura. il film, utilizzando attori di strada, propone alcuni momenti epici: la costruzione della cinta muraria, l’uccisione di Paolo e Francesca, la vita di corte di Sigismondo, la peste, gli intrighi e gli odii fra le mura dei castelli malatestiani.